Prospettive di mercato 2018: eventi economici chiave, panoramica politica e fondamentale per regione
Cosa possono aspettarsi i trader FX in 2018? FXCC ti presenta in un rapporto essenziale tutti i principali eventi e mercati economici che dovresti tenere d'occhio come trader!
Panoramica
Cercando di prevedere con qualsiasi grado di probabilità, dove i mercati saranno alla fine di 2018, è un compito impossibile. Solo un oracolo commerciale con poteri mistici avrebbe potuto immaginarlo; il DJIA aumenterebbe di circa il 29%, il NASDAQ di ca. 31% e alcuni stock FAANG fino a 50% in 2017. Quanti dei nostri analisti forex avrebbero potuto prevedere che EUR / USD sarebbe salito al livello più alto in tre anni entro gennaio 2018, nonostante la BCE mantenesse i tassi di interesse a zero, mentre la Fed ha alzato i tassi tre volte a 1.5% in 2017?
Per la loro stessa natura, anche noi (in massa) non vediamo mai all'orizzonte grandi cigni neri catastrofici economici, per esempio; è stata una piccola quantità di investitori e analisti che hanno predetto l'imminente fusione dei subprime, ancor meno coloro che ne hanno tratto profitto. Inoltre, gli investitori avevano bisogno di nervi d'acciaio per rimanere investiti durante il crollo, e quelli che puntavano contro il sistema non potevano nemmeno essere certi di ottenere le loro scommesse pagate, dalle stesse istituzioni contro cui avevano scommesso. Con l'implosione del sistema bancario e finanziario dell'emisfero occidentale, la fiducia e il credito svanirono.
Il nostro scopo con questo documento non è quello di prevedere cosa accadrà in 2018, ma di rendere i nostri clienti consapevoli delle varie pietre miliari e dei pericoli che potrebbero diventare ostacoli al nostro potenziale successo. Forearmed è preavvisato e dato che la maggior parte di noi è abile (o sta diventando abile) sia per quanto riguarda la corta sia per i lunghi periodi nei nostri mercati, allora non dovremmo avere paura per quanto riguarda i principali ritracciamenti o cadute che sono i nostri; potrebbero verificarsi coppie di forex, metalli preziosi o indici.
Dovremmo anche avere (o essere in via di sviluppo) la mentalità e le capacità di poter affrontare le nostre decisioni di trading e di investimento da un punto di vista razionale e neutrale, con una buona dose di cinismo e scetticismo; avere il tuo bicchiere 51% pieno, come un cinico ottimista, è spesso l'approccio migliore da adottare quando si negoziano mercati.
Come esercizio di analisi, abbiamo diviso questo documento in diverse sezioni e poi sotto sezioni, con l'obiettivo principale della nostra analisi incentrata sulle principali economie principali: Eurozona, Stati Uniti, Regno Unito, Giappone e Cina.
Eurozona
Il trading e gli investimenti procedono sempre a un buon ritmo, in 2015 discutevamo ancora della recessione dell'Eurozona e della profonda crisi finanziaria e sociale in cui la Grecia era impantanata. In 2017 questi problemi critici sembravano scomparire dal radar dei media mainstream finanziari. Le parole che la "Troika sta arrivando", sicuramente una frase che innesca la paura nei cuori di molti cittadini greci, è svanita dal nostro lessico politico e finanziario.
L'Eurozona e l'euro in particolare, sembravano essere impermeabili ai numerosi eventi sismici che si sono verificati durante 2017; Brexit, l'elezione della Francia al centron politico Macron, la Catalogna, le elezioni tedesche e il suo risultato inconcludente, il parlamento italiano viene sciolto dal presidente. Questi enormi problemi non hanno intaccato la fiducia collettiva degli investitori nell'euro e negli indici europei, per più di giorni alla volta. Come test in avanti, della resilienza complessiva dell'area rispetto a potenziali eventi anomali, questi esempi potrebbero rivelarsi preveggenti.